"La millenaria", così viene definita la Foire de Saint Ours, che ogni anno, da 1020 anni, anima Il capoluogo valdostano.

Anche quest'anno circa mille espositori e pubblico da ogni dove.
Treni speciali da Torino e ritorno per far fronte agli appassionati che arrivano dal Piemonte. Piemontesi infatti sono molti degli espositori, vino in primis, che si incontrano entrando dalla piazza della lupa. Non manca l'olio di Taggiasca di un'azienda ligure.
Poi Prosecco, e vini romagnoli. Salumi e formaggi delle Alpi italiane e via verso gli stand dedicati agli artigiani del legno, i veri protagonisti della Fiera di Sant'Orso.