Un’intensa, corale, democratica e multidisciplinare giornata con il meglio che Tocco da Casauria (Pescara) propone enogastronomicamente sulle nostre tavole.
C’erano tutti, dalle Lady Chef, al produttore d’olio Extra Vergine di Oliva, ai produttori di vino, formaggi, salumi e miele. Presente anche un sontuoso spumante metodo classico. Poi voci e suoni che hanno emozionato facendo vibrare le corde del nostro cuore; già, non è mancata la parte musicale e recitativa. La Merenda nell’Oliveta promossa da Città dell’Olio è un momento che invito tutti a vivere.
La cultivar Toccolana, vera eccellenza in campo olivicolo, che non ama altri territori, se non il suo. Un raro caso di albero di olivo, che lontano da casa propria non rende al meglio, ma allevato a Tocco da Casauria ci regala un grande olio Extra Vergine di Oliva con straordinarie caratteristiche.
Le ha elencate tutte il produttore Stefano Di Giulio:
“Un Olio complesso dalle tante sfaccettature sensoriali; inizialmente avvertiamo il sentore di erba fresca appena sfalciata, poi sentiamo chiaramente il profumo del carciofo, del pomodoro verde e del pepe. Poi mandorla ed erbe aromatiche. Contenuto di polifenoli molto elevato, caratteristiche distintiva che rende l’olio E.V.O. di Toccolana, un vero toccasana. Le proprietà benefiche e, passatemi il termine, medicamentose dell’olio sono ormai note a tutti.”
Giovanna de Vincentis Lady Chef delegata provincia di Pescara che con le sue amiche e colleghe ha deliziato il pubblico presente con preparazioni enogastronomiche nelle quali l’olio di Toccolana e di Leccino, hanno fatto la parte dei protagonisti
Fausto Zazzara, altro protagonista del pomeriggio vissuto nell’Oliveta. Un personaggio elegante e raffinato come il suo spumante, territoriale e appassionato, un amico che quando partecipa agli eventi, non lascia nulla al caso. Meticoloso, attento, premuroso e fantasioso, produce bolle che sanno del suo signorile “tocco”.
Vivere una giornata dedicata alle eccellenze enogastronomiche di un territorio, che si ritrovano tutte insieme sotto l’ombra di olivi secolari, ha il sapore antico delle cose pure e genuine, che ognuno di noi dovrebbe assaporare, almeno una volta l’anno; in occasione di “Merenda nell’Oliveta” promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio.